Mi aggiro per la piazza del mio paese infreddolita trascinando i piedi senza voglia e con il cane che mi porta ovunque. È senza pace e non capisco perché.
Annusa l’aria umida fino a portarmi davanti alle locandine in uscita che osservo annoiata e penso che ormai la mediocrità sia ovunque.
Mi allontano scontenta pensando ai film delle feste che mi porto nel cuore. Non sanno di zucchero e uvetta ma di cinismo e ipocrisia, di occasioni mancate e di cuori traditi all’insegna delle apparenze.
I film delle feste per me saranno sempre “Parenti serpenti” e “L’ultimo capodanno”.
E nella via scura che mi porta a casa ripeto tra me e me “Buon anno e tante care cose a tutti”.
Image: Virtù Quotidiane – https://images.app.goo.gl/614R48bDwMx8PEY88
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